Infortunio sul lavoro di colf, badanti e baby-sitter.

In caso di infortunio sul lavoro o malattia professionale, il collaboratore conserva il posto per un periodo variabile. Il datore di lavoro denuncia l'infortunio all'INAIL ( che fornisce le prestazioni) e all'autorità di Pubblica sicurezza.

TESTO INTEGRALE

In sintesi

Il posto di lavoro si conserva per un periodo variabile.

Quando il collaboratore è infortunato o soggetto a malattia professionale, il posto di lavoro viene conservato per i seguenti periodi:

Il datore di lavoro deve denunciare l'infortunio a INAIL e PS.

I termini per la presentazione delle denunce sono i seguenti:

  • entro 24 ore (e con telegramma per quelli mortali)
  • entro 2 giorni dalla ricezione del certificato medico, per le prognosi maggiori di 3 giorni
  • entro 2 giorni dalla ricezione del certificato di prosecuzione, per le prognosi entro tre giorni ma non guarite entro tale termine

La denuncia all’INAIL deve essere redatta sul modello fornito dall'istituto e corredata dal certificato medico.

La retribuzione viene pagata dal datore per i primi tre giorni.

In caso di infortunio o malattia professionale viene assegnata la retribuzione globale di fatto per i primi tre giorni di assenza. L'indennità di vitto e alloggio spetta nei casi in cui il collaboratore ne fruisca normalmente e non sia degente presso il datore di lavoro o in ospedale.

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