L'inquadramento dei collaboratori domestici varia dal livello A (minore specializzazione) a quello D (maggiore specializzazione). In caso di mansione che richieda assistenza alla persona il livello viene definito "super" (es. livello A super, B super, ...). Per approfondire puoi leggere la nostra sintesi dell'articolo del contratto collettivo nazionale relativo all'inquadramento di colf, badante e baby-sitter.
Per quanto riguarda l'orario di lavoro, per i collaboratori conviventi, è di un massimo di 10 ore giornaliere, non consecutive, per un totale di 54 ore settimanali; Per i non conviventi l'orario è di un massimo di 8 ore giornaliere, non consecutive, per un totale di 40 ore settimanali. Il regime di convivenza part-time è applicabile a certe condizioni e con orario fino a 30 ore settimanali. Per approfondire puoi leggere la nostra sintesi dell'articolo del contratto collettivo nazionale relativo all'orario di lavoro dei collaboratori domestici.
Vitto e alloggio spettano ai lavoratori conviventi. Ai collaboratori non conviventi, a paga oraria e non, che lavorino almeno 6 ore consecutive spetta un pasto o la liquidazione dell'indennità equivalente. Indipendentemente dal livello, dallo status di convivenza e dalla tipologia di paga del collaboratore domestico, i valori giornalieri di indennità di vitto e alloggio sono i seguenti:
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